Proprietario di un box e spese condominiali quali gli spettano?

postato in: spese condominiali | 88

Proprietario di un box e spese condominiali, quali gli spettano?

L’articolo del codice civile che regolamenta i criteri di suddivisione  delle spese condominiali è il 1123 :”Le spese necessarie per la conservazione ed il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione..”.

Il secondo comma del medesimo articolo stabilisce poi che: ”se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell’uso che ciascuno può farne”.

Il criterio generale però non sempre è applicabile, infatti bisogna verificare come il condomino goda dei beni di cui è proprietario e delle relative parti comuni, pertanto spesso i regolamenti condominiali meglio disciplinano l’argomento.

Il proprietario  di un box in un immobile che non sia anche proprietario di un appartamento partecipa in modo diverso al pagamento delle  spese condominiali a seconda che il garage si trovi all’interno dell’immobile, cioè sia parte integrante dello stesso (si pensi ai garage che si trovano nelle fondamenta dell’immobile) o all’esterno dello stesso (si pensi ai garage posti nei cortile ma che non fanno parte dell’edificio medesimo).

Qualora il garage faccia parte dell’immobile, il proprietario dovrà partecipare alle spese ordinarie  condominiali relative a tutti i servizi di cui usufruisce per l’utilizzo del garage (ascensori scale, cancelli elettricità etc) non in proporzione ai millesimi posseduti ma seproprietario di un box-auto-spese_condomialicondo quanto previsto dal regolamento condominiale, in mancanza del quale  secondo quanto deliberato dell’assemblea.

Oltre al pagamento delle spese relative ai servizi di cui usufruisce, parteciperà anche alle spese straordinarie, in quanto proprietario  di un bene facente parte dell’immobile, per interventi  strutturali sull’immobile (facciata, lastrico, tetto etc) questa volta in proporzione ai millesimi posseduti (  rif. normativo Cass. sent. n. 1255 del 02.02.1995) , ciò  vuol dire che parteciperà alle spese straordinarie che coinvolgono l’esistenza e la stabilità dell’immobile come da esempi sopra riportati , ma non a spese straordinarie quali il rifacimento dell’impianto di riscaldamento, perché non strutturale e non facente parte dei beni di cui usufruisce.

Quando invece il garage si trova in zona separata dall’edificio, (si pensi ad un cortile che immette in un sotterraneo separato dall’edificio in cui sorgono box) il proprietario è tenuto a sostenere esclusivamente le spese relative ai servizi di cui usufruisce (cancello servizi di luce, eventuale sistema videosorveglianza etc), ma è esonerato dal pagamento delle spese  ordinarie e straordinarie relative alla manutenzione dell’immobile (ad esempio rifacimento facciata), in quanto non ne fa parte.

Dovrà in ogni caso  partecipare alle spese  straordinarie relative al  rifacimento del cortile che immette al garage e ad ogni altra spesa di servizi strettamente connessi allo sfruttamento dello stesso.

E da segnalare che in entrambi i casi qualora il condominio debba sostenere delle spese legali le stesse saranno addebitate anche ai proprietari dei box in virtù dei millesimi posseduti, come per tutte le altre spese.

Le regole sopra indicate sono di carattere generale,  il regolamento condominiale può derogare alle stesse anche in  virtù delle particolari condizioni strutturali in cui i garage si trovano rispetto all’edificio di cui fanno parte, nel rispetto della legge.

    maria pietrocola        Visualizza il profilo di Maria Pietrocola su LinkedIn

Maria Pietrocola

Laurea in Giurisprudenza nel 1993  presso Università Statale di Milano.
Tesi. IN PROCEDURA PENALE COMPARATA argomento MISURE CAUTELARI IN FRANCIA E ITALIA
Terminata la pratica legale svolta PRESSO STUDIO LEGALE DONDE’ amplia la propria esperienza all’interno di Aziende che si occupano di settori diversi , dal settore Rifiuti al settore Formazione all’Impiantistica  e  per ultimo in una multinazionale nel settore it technology quale responsabile  legale con mansioni relative alla contrattualistica,  all’ aggiornamento normativo interno, compliance, alla Privacy, alla Legge 231/01 Sicurezza sui luoghi di lavoro e  diritto societario. Da circa due anni svolge collaborazioni in Milano con Studi  Legali e Professionali in ambito legale e giurisprudenziale redigendo documenti e atti legali.

88 risposte

  1. giovanni scozzaro

    io ho un garage di proprietà esclusiva che e nelle fondamenta dell’edificio.Non ho nessun servizio con l’edificio se non il contatore enel. non ci sono scale interne,non attraverso nessun cancello,non entro in nessun portone ecc.nessun rapporto con il condominio eppure mi attribuiscono 88,11 millesimi e quindi mi costa più di un appartamento.
    E’ mai possibile tutto questo? da quanto pubblicato sopra ho capito che devo controllare il regolamento condominiale e vedere cosa prevede.

    • admin

      Buongiorno,
      si prima di tutto controlli il Regolamento di Condominio e controlli anche quello che prevede il suo Rogito in relazione alle spese condominiali

  2. Francesca

    Ho solo un box di proprietà ma non faccio uso di scale e nemmeno dell’acqua, l’amministratore mi addebita suddette spese , io sul rogito ho specificato che i proprietari dei soli box non devono avere chiavi delle portinerie, ma contribuire alle sole spese di luce per il box . Cosa devo fare grazie.

    • admin

      Buongiorno,
      le consiglio di leggere attentamente anche il Regolamento di Condominio, che Lei ha accettato acquistando il box.

    • Asaro

      Ho un magazzino nello stesso edificio dell’abitazione non faccio uso di scale né di nessun tipo di contatore si trova sotto il mio appartamento tra cui ci sono altri 3 magazzini che non pagano mentre io pago un quarto della quota mi è stato detto che faccio parte del prospetto desideri sapere gentilmente se possibile avere più chiarezza se mi spetta pagare vi ringrazio anticipatamente.

      • admin

        Buongiorno, le consiglio di leggere attentamente sia il Regolamento di Condominio che il rogito di acquisto per capire le spese a suo carico. Cordiali saluti

        • Francesco

          Buongiorno, sono proprietario di un box in un condominio. Il box è al piano terra dello stabile. Ci sono 9 unità abitative e 7 garage di cui 3 di gente non residente.
          Ci sono 10 quote fisse pagate alla società che gestisce l acqua.
          Come proprietario del garage devo pagare l intera quota fissa ?

          • admin

            Buongiorno,
            non capisco cosa intende per “quote fisse”; non posso risponderle.
            Cordiali saluti

  3. Nicola

    Buon giorno

    Non si viene fuori.

    I box si trovano fuori dall’Edificio circa 3 metri mill 1’000 a un suo codice fiscale Uff delle entrate.Il condominio a 1’000/mill le mie spese condominiale sono su 1’000.Su regolamento dove cita art 4/bis
    Dice Box mill108 fabbricato 892.sul rogito non risulta box pertinenza .la ringrazio

  4. Sergio

    Buona sera sono proprietario di due garage interrati mi hanno addebitato le spese di manutenzione dei camini è giusto. Grazie

    • Barbara

      Buon giorno,
      Magazzino con accesso alle parti comuni viene frazionato dal vecchio proprietario nel 2018 ai fini di vendita.Una parte (quella con accesso alle parte condominiali) rimane magazzino e il resto in autorimessa con tre box senza accesso alle parti comuni ma solo con accesso su strada. Il regolamento di condominio risale al 1960 ma non menziona i box in quanto il cambio di destinazione uso è stato fatto solo nel 2018. Di fatto il godimento delle parti comuni è appannaggio solo della parte rimasta magazzino. I proprietari del box non utilizzano scale, cortili ecc.
      attualmente L’amministratore di condominio effettua un riparto spese in funzione dei millesimi di proprietà (equiparando i millesimi del box ai millesimi di un appartamento). Il calcolo dei nuovi millesimi non deriva da nessun professionista ma semplice dichiarazione all’amministratore del vecchio proprietario che ha frazionai e venduto. Cosa posso fare per sanare la situazione dato che le parti comuni condominiali sono destinate a servire esclusivamente i condomini che abitano il palazzo ma le spese( mi riferisco alle spese di pulizia scale, luce e manutenzione ) vengono ripartite in relazione ai millesimi e non in relazione all’uso che ciascuno può farne?grazie

      • admin

        Buonasera,
        la Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 1848, depositata in data 25 Gennaio 2018 ribadisce che ogni condomino ha diritto a chiedere la revisione delle tabelle millesimali qualora le stesse siano frutto di una concreta discordanza tra i valori millesimali reali e quelli indicati in tabella.
        Sono contemplate alcune possibilità per tale richiesta, in base all’art. 69 disp. att. c.c., e sono:
        – quando risulta che sono conseguenza di un errore;
        – quando, per le mutate condizioni di una parte dell’edificio, in conseguenza della sopraelevazione di nuovi piani, di espropriazione parziale o di innovazioni di bassa portata, è notevolmente alterato il rapporto originario tra i valori dei singoli piani o porzioni di piano»
        Questo tipo di revisione è deliberabile a maggioranza poiché non modifica i criteri di suddivisione delle spese
        Cordiali saluti

  5. Veronica

    Buongiorno,
    ho un box in una zona separata dall’edificio, il box è pertinenza dell’appartamento ed è dotato di contatore dell’acqua. Durante una assemblea precedente al mio arrivo nel condominio è stato deciso di considerare i box come particelle a se stanti (anche per i non proprietari degli appartamenti) e quindi per quanto riguarda le spese acqua mi trovo a pagare per il box, oltre a tutti i costi proporzionali ai consumi, anche i costi relativi alla pulizia della cisterna ed all’analisi delle acque. Detti costi vengono ripartiti in parti uguali e quindi li pago due volte, per l’appartamento e per il box. Io sono convinta che per il box debba pagare solo tutto quello che è relativo al consumo, è così? Se si, cosa posso fare per far cambiare il modo di ripartire? Posso recuperare in qualche modo le somme precedente (eventualmente) non dovute? Il regolamento condominiale non fa alcun riferimento a questo argomento. Grazie per l’attenzione.

    • admin

      Buongiorno,
      dovrebbe controllare il regolamento di condominio cosa prevede per il riparto spese in generale ed in particolare per il riparto spese acqua; Il riparto spese fisse dovrebbe essere addebitato in base ai millesimi di proprietà. Il rimedio, quando c’è una ripartizione delle spese che non convince, è l’impugnazione della delibera assembleare che approva il bilancio.

  6. Marta sebastiani

    Salve sono proprietaria di due box auto facenti parte di un condomino, io non abito in questo condominio ma in un palazzo vicino, poiché il condominio in questione ha diversi posti auto all’aperto non assegnati ma comunque usufruibili solo dai condomini, vorrei sapere se in quanto possessore dei due box posso usufruire dei posti auto all’aperto. Grazie

    • admin

      Buongiorno,
      lei è una condomina, dovrebbe vedere nel regolamento di condominio o nelle delibere assembleari se ci sono delle limitazioni. Tenga presente che un condomino anche se proprietario solo di un box può beneficiare di tutte le parti comuni.

  7. Micol

    Buongiorno sono proprietaria di un appartamento + box interrato nello stesso stabile.
    Recentemente abbiamo dovuto adeguare l’impianto dell’ascensore. Per la suddivisione di questa spesa straordinaria il nostro amministratore ha usato i millesimi degli appartamenti ma non ha fatto pagare i box auto.
    Premetto che nel nostro regolamento condominiale non c’è nessuna norma a riguardo. La mia domanda è : ha ragione l’amministratore ad aver escluso i millesimi dei box auto? Grazie.

    • admin

      Buongiorno,
      l’art. 1124 cc Manutenzione e sostituzione delle scale e degli ascensori, stabilisce che le spese relative sono da ripartire per metà in ragione del valore delle singole unità immobiliari e per l’altra metà esclusivamente in misura proporzionale all’altezza di ciascun piano dal suolo.
      Cordiali saluti

  8. Domenico

    O un garage in un condominio di 8 famiglie ,con entrata esterna ,non usufruisco ne di ascensore e neanche di illuminazione visto che la sera e tutto buio.difronte alla porta di entrata o la recinzione che separa il condominio dalla strada, dimenticavo c’è un piccolo giardino che si trova all’entrata del condominio che si trova al lato opposto dell’entrata del mio garage, quali sono le spese che debbo sostenere,grazie buona giornata

    • admin

      Buongiorno,
      come già indicato nelle precedenti risposte, deve controllare cosa è previsto dal Regolamento di Condominio e cito dal nostro articolo “Qualora il garage faccia parte dell’immobile, il proprietario dovrà partecipare alle spese ordinarie condominiali relative a tutti i servizi di cui usufruisce per l’utilizzo del garage (ascensori scale, cancelli elettricità etc) non in proporzione ai millesimi posseduti ma secondo quanto previsto dal regolamento condominiale, in mancanza del quale secondo quanto deliberato dell’assemblea. Cordiali saluti

  9. Elizabeth

    Buongiorno sono proprietaria di un garage di cui ha due uscite una dal vano condominiale e l’altra da un vialetto privato che è dalla mia vicina. Ma sul mio rogito risulta in comune.
    Inespertamente ho comprato questo garege, ai giorni di oggi ho dei problemi con la vicina del vialetto privato, visto che sono attaccata al suo contattore dell acqua, mi fa pagare la metà della bolletta, anche se lei ha una villa e io un garege ( e di consumo poco), è giusto?.
    Visto che dalla parte del condominio pago delle spese, sia della luce. Mi posso attacare con un contattore della parte del condominio?. Pertanto mi corrisponde le spese del condominio, sendo un garege?Grazie

    • admin

      Buongiorno,
      le consiglio di controllare il Regolamento di condominio ed il suo rogito per quanto riguarda tale spesa; se nulla è specificato, può fare riferimento a questo articolo.
      Cordiali saluti

  10. Michele

    Sono proprietario di un garage in uno stabile dove non posseggo appartamenti. Sono stati fatti dei lavori per installare il cancello automatico. Le spese sono stati ripartiti in base alle tabelle millesimali dei soli garages e non anche in base a quelle degli appartamenti visto che i proprietari degli appartamenti sono anche proprietari dei garage. Così io dovrò pagare quasi l’80 per cento delle spese per l’installazione del cancello automatico

    • admin

      Buongiorno,
      come già indicato nelle precedenti risposte, deve controllare il Regolamento di Condominio cosa prevede per il riparto spese in generale ; Il rimedio, quando c’è una ripartizione delle spese che non convince, è l’impugnazione della delibera assembleare che approva il bilancio
      Cordiali saluti

  11. giovanni

    salve,
    il proprietario di un box esterno al condominio, e che accede usando una strada non condominiale,i millesimi del box vengono considerati nella ripartizione delle spese condominiali.
    Cordiali saluti

    • admin

      Buongiorno,
      come già indicato nelle precedenti risposte, deve controllare cosa è previsto dal Regolamento di Condominio o quanto previsto dall’atto di acquisto. Cordiali saluti

  12. Roberto

    Buongiorno,
    Ho un box da cui si entra dalla strada. Nell’autorimessa con i posti auto, vogliono installare un cancello elettrico. Mi spettano le spese per questa installazione contando che non ne usufruisco? Grazie.

    • admin

      Buongiorno,
      come già indicato nelle precedenti risposte, deve controllare cosa è previsto dal Regolamento di Condominio o quanto previsto dall’atto di acquisto. Cordiali saluti

  13. Canciu petrica

    Io abito in un condominio con 15 unità abitative 13 proprietari sono anche proprietari di 13 garage io non sono uno di loro la luce dei garage e collegata alla luce delle scale sono sono tenuto a pagare il tutto compreso se io non lo so quanto e la luce sulle scale e quanto il garage

    • admin

      Buongiorno,
      prima di tutto consiglierei di controllare cosa è previsto nel regolamento di condominio o nell’atto di acquisto, in seguito potrebbe fare riferimento al terzo comma dell.art. 1123 c.c.:
      “…Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità. ” e richiedere un conteggio esatto di quanto da lei dovuto.
      Cordiali saluti

  14. franciaut

    Buongiorno sono proprietario di un appartamento del fabbricato A e un box del fabbricato B. Nella tabella A generale sono compresi i due fabbricati insieme avendo il p. S1 in comune ma le scale e l’ascensore sono separati. le tab. B – scale e C – ascensore sono separate. quindi per il box mi ritrovo a pagare in base alle tabelle di un diverso fabbricato rispetto a quello che uso per l’appartamento. come si può risolvere?

    • admin

      Buongiorno,
      le posso consigliare di controllare cosa è previsto nel regolamento di condominio e nell’atto di acquisto delle sue proprietà
      Cordiali saluti

  15. CINZIA SEDINI

    Buon pomeriggio,
    il mio condominio è composto da 6 appartamenti e 18 boxes dei quali 6 sono di proprietà di esterni (proprietà solo del box) e i restanti 12 sono dei proprietari anche di appartamento. Dobbiamo sostenere una spesa di 1.800,00 euro per la sostituzione del motore del cancello automatico che è utilizzato anche dagli esterni per entrata e uscita.
    Come vanno suddivise le spese? L’amministratore sostiene per millesimi di proprietà ma in questo caso noi proprietari di appartamento saremmo notevolmente penalizzati in quanto il box vale 10/1000 quindi i 6 esterni pagherebbero in totale 60/1000 e noi 940/1000 della spesa. Mi sembrerebbe corretto far valere la regola dell’uso del bene e quindi dividere la spesa per 18 boxes. Il regolamento di condominio non specifica niente al riguardo in quanto era stato fatto prima che le autorimesse fossero state vendute dal costruttore ad esterni. Mi può dare un Suo parere? Grazie e cordiali saluti. Cinzia

    • admin

      Buongiorno,
      senz’altro il Regolamento stabilisce i criteri di riparto delle spese condominiali, se è indicato che le spese debbano essere ripartite secondo i MM di proprietà, si sottintende anche le spese future, e purtroppo suppongo nel vostro caso sia quanto specificato.
      La ringrazio per la sua cortese richiesta e le porgo cordiali saluti

  16. nicola.guarino5@alice.it

    Buona sera ,nel condominio bisogna rifare una manutenzione straordinaria per rifacimento pavimentazione del cortile che è zona comune. In questo cortile vi e un garage di un condomine ove ha il diritto di transito e divieto di sosta. Quanto incide la sua quota per svolgere i lavori? Grazie . Guarino.

    • admin

      Buongiorno,
      come già ribadito più volte, il Regolamento stabilisce i criteri di riparto delle spese condominiali, se è indicato che le spese debbano essere ripartite secondo i MM di proprietà, si applicano le relative tabelle MM.
      Cordiali saluti

  17. Alessandro

    Buonasera, ho un condominio con 6 alloggi (2 per piano) 6 cantine e 7 box (2 di unico proprietario) al piano interrato.
    _Per quanto riguarda le tabelle scale ed ascensore (che vanno fino al piano interrato) che piano si considera come suolo da cui si calcola l’altezza di piano?
    _ nel caso il suolo fosse il piano terra, le cantine e le autorimesse (che sono tutte unità immobiliari autonome a livello di proprietà e quindi censite separate rispetto agli alloggi) vengono anche conteggiati nei millesimi del piano interrato? oppure si contano solo le cantine perchè menzionate nel 1124 del CC mentre le autorimesse no?
    Grazie infinite

    • admin

      Buonasera, posso dedurre dalle sue parole che si debbano ancora redigere le tabelle MM, ritengo che sia i box sia le cantine debbano avere i propri millesimi in modo da poter essere effettuati conteggi precisi per ogni tipo di spesa, oppure nell’ipotesi di un di box venduto al di fuori della compagine condominiale le cui spese dovranno essere sostenute dal nuovo proprietario. Ritengo di indicare come “suolo” sia il piano terra.
      Cordiali saluti

  18. Luigi

    Buongiorno,
    sono proprietario di un box che si trova all’interno di un corsello che serve tre condomini, per accederci uso il cancello carraio comune.
    Fisicamente la struttura del box è distaccata dalla struttura dei condomini (a meno della copertura dello stesso che sono i giardini al primo piano). Come da regolamento di condominio, partecipo alle spese condominiali in percentuale dei millesimi del box. (Nota: da circa un anno l’amministratore sta spingendo la creazione di un condominio separato per la sola parte borselli Box).
    Uno dei tre condomini (il mio box era il secondo box di un condomino di questo condominio) deve affrontare delle spese straordinarie per il rifacimento delle facciate. In questo caso posso appellarmi al comma 1 e 3 dell’art. 1123 c.c. per non essere assoggettato a questa spesa in quanto non c’è un collegamento diretto strutturale e non ne traggo nessuna utilità?
    La ringrazio in anticipo
    Cordiali saluti

    • admin

      Buongiorno,
      secondo quanto descritto, direi che può appellarsi a tale articolo.
      Cordiali saluti

  19. Giuseppe

    Buongiorno,
    sono proprietario di un box che si trova all’interno di un corsello, che serve un’altro condomino, per accedervi uso il cancello carraio comune.
    Ultimamente è stato sostituito il Kit motoriduttori del cancello automatico e l’amministratore, mi ha chiamato dicendomi che se volevo la chiave del cancello per entrare con l’auto dovevo saldare quanto dovuto, per le spese della sostituzione ovviamente in base ai millesimi.
    Mi chiedevo, l’amministratore può fare ostruzionismo, visto che non tutti i condomini ancora hanno saldato.

    • admin

      Buongiorno,
      l’art. 1130 del codice civile, prevede che l’Amministratore sia tenuto alla riscossione delle rate entro 180gg dalla chiusura dell’esercizio a cui si riferiscono , salvo non si stato espressamente esonerato dall’assemblea; lo strumento a disposizione è l’emissione di un decreto ingiuntivo.
      Cordiali saluti

  20. Fabiana

    Salve,nel mio condominio ci sono 7 appartamenti e 7 autorimesse di cui 2 sono rimaste dei vecchi proprietari degli appartamenti.
    I proprietari delle sole autorimesse,godono delle parti comuni come garage e posti auto nel cortile allo stesso modo dei proprietari degli appartamenti,oppure vendendo l’appartamento non ne hanno più diritto? Grazie

    • admin

      Buongiorno, nel Rogito d’acquisto dovrebbe essere specificato quali siano le parti comuni e la loro gestione.
      Cordiali saluti

  21. Silvia

    Sto vendendo un garage e ho una casa sopra al garage. Ho del condominio arretrato però ho 2 contratti separati uno del garage e uno della casa devo saldare tutto o solo la parte del garage? Grazie.

    • admin

      Buongiorno,
      sinceramente non comprendo cosa intenda per due contratti separati.
      Cordiali saluti

  22. Pasquale

    Abito in un condominio dove alcuni box non fanno parte dell’immobile (tra i quali il mio) ed altri che fanno parte dell’immobile. I proprietari di alcuni box le cui coperture sono sottostanti alla terra del giardinetto e sono interrati, hanno di nuovo lamentato infiltrazioni nonostante precedenti interventi rivelatisi inefficaci. Per tale motivo, è stata deliberata la rimozione del manto di terra sovrastante per procedere ai lavori ispettivi propedeutici agli interventi necessari. L’amministratore ha suddiviso le spese totali per detti box indistintamente a carico di tutti i proprietari come se i box fossero beni condominiali e non di proprietà. Si chiede se questa sia un’equa ripartizione e se agli altri proprietari sia dovuta la partecipazione alle spese solo per la rimozione e ripristino del prato che è di uso comune?
    Grazie. Cordiali Saluti.

  23. Angelo

    Sono proprietario (solo) di un box 19 metri quadri in una palazzina di 8 appartamenti, con entrata dalla strada comunale in modo frontale alla porta del box.
    Quindi con ”corte esclusiva” fino all’entrata del box ”pochi metri” .
    Il condominio ha deciso di sostituire le finestre di tutti gli appartamenti, installare pannelli solari, eseguire il cappotto, e non so cosa inventeranno successivamente di fare.
    Essendo ammodernamenti di cui non usufruiro’ tipo pannelli solari, finestre, forse ascensore ecc, quali sono i miei adempimenti?
    Premesso che ho un solo ingresso esterno dalla strada comunale non so neanche com’e’ fatta la palazzina al suo interno.
    A quali oneri sarei in millesimi obbligato a pagare?
    ringrazio anticipatamente.

    • admin

      Buongiorno,
      dalla sua spiegazione si può dedurre che il suo caso rientri in quelli citati nell’articolo , Le consiglio comunque di leggere quanto specificato nel regolamento di condominio e nel suo Rogito.
      Cordiali saluti

  24. angelo

    Buongiorno,
    mi chiamo Angelo, sono proprietario di 1/16 di una residenza di 18 villette, ma con loro non condivido nulla, perché abito in una via diversa che ha entrata indipendente e che non usufruisce di alcun servizio compreso nella residenza stessa. Ho un mio parcheggio privato, per non avere problemi mi sono fatto portare la tubazione dell’acqua nella mia proprietà a mie spese, mi sono agganciato al gas metano che passa nella mia via a mie spese e sono completamente indipendente perché non usufruisco nemmeno di passaggio del cosiddetto condominio. L’unica cosa che mi lega al condominio è la via fognaria, che ovviamente non posso spostare. La casa però è stata censita in questa maniera perché faceva parte dello stesso terreno. Preciso che l’1/16 di proprietà è un parcheggio di cui non ho mai usufruito. Ora mi chiedo se devo pagare le spese condominiali anche se sono per conto mio e non usufruisco di alcunché rispetto agli altri condomini.
    Cordialmente
    Angelo

    • admin

      Buongiorno,
      le risposte che cerca sono senz’altro nel Rogito D’acquisto.
      Cordiali saluti

  25. Andrea 12

    Salve nelle delibere assembleari i millesimi dei box vanno sommati ai millesimi degli appartamenti ?
    Grazie
    Andrea 12

    • admin

      Buongiorno,
      si certo, sono sempre relative alla proprietà.
      Cordiali saluti

  26. Silvia

    Salve,
    Vivo in un condominio dove c è il portone e una porta che fa accedere al garage e al parcheggio condominiale.
    Vicino alla serranda c è anche un cancelletto che si affaccia sulla strada.
    La mia domanda è questa, essendo affittuaria di un appartamento ma non avendo un box è giusto che non devo avere una copia delle chiavi del cilindretto del garage? Oppure essendo una seconda uscita nel caso di pericolo ne dovrei possedere le chiavi?
    Grazie attendo una risposta e saluto cordialmente.

    • admin

      Buongiorno,
      le risposte che cerca sono senz’altro nel Rogito D’acquisto e nel Regolamento di Condominio.
      Cordiali saluti

  27. Valerio

    Salve.
    La mia casa prende aria e luce da un cortile condominiale i cui proprietari sono individuati da apposito atto notarile.

    Partendo dalla pubblica via, attraversando il cortile condominiale muovendosi in direzione NORD, alla destra troviamo le case dei proprietari del cortile condominiale così come individuali dall’atto notarile suddetto, ed alla sinistra troviamo le case i cui proprietari NON sono annoverati fra i proprietari del cortile condominiale.

    Le case alla sinistra, prendono aria e luce da una striscia di terreno di loro proprietà esclusiva larga 1,5 metri, che separa le case di chi non è proprietario del cortile condominiale dal cortile condominiale stesso, così chi NON è individuato dall’apposito atto notarile fra i proprietari del cortile condominiale, per uscire di casa ed arrivare alla pubblica via, deve prima attraversare la parte di cortile di loro proprietà esclusiva, poi percorrere il cortile condominiale (sul quale godono della servitù di passaggio) fino ad arrivare alla pubblica via.

    Il lato nord del cortile condominiale confina con piccoli appezzamenti di terreno nati come orti, ma uno di essi è utilizzato come garage. A detti orti come a detto garage si accede dal cortile condominiale.

    Si da il caso che un garage ed un orto a cui si può accedere solo dal cortile condominiale, sia di proprietà di una persona proprietaria di una casa alla quale l’atto notarile non associa alcuna quota del cortile condominiale, in favore della quale quale esiste apposita servitù di passaggio “con carri e buoi”.
    La domanda è:
    Visto che i proprietari del garage e dell’orto ai quali si accede dal cortile condominiale grazie ad apposita servitù, NON sono annoverati nell’atto notarile come proprietari del cortile condominiale, ma sono unicamente beneficiari di una servitù di passaggio con carri e buoi, possiamo dire che non sono proprietari del cortile condominiale, o sono comunque proprietari del cortile condominiale dal quale traggono luce ed aria?

    • admin

      Buongiorno,
      da quanto dice esiste solo una servitù di passaggio.
      Cordiali saluti

  28. dax

    Buongiorno
    Sono proprietario di un appartamento piano terra + box in un condominio per cui ovviamente pago le spese per acqua, luce,ascensore (che serve anche il corsello box interrato) ecc..
    Lo scorso ottobre ho acquistato un secondo box sempre all’interno del semiinterrato del condominio.
    Le chiedo se e’ corretto che io, oltre ovviamente alle giuste spese condominiali relative alla prorieta’ del box, debba pagare nuovamente le spese per l’ascensore benchè le paghi gia’ per il “pacchetto” appartamento+1’box?
    Non avendo fra l’altro allacciamento ne di luce ne di acqua in questo nuovo box, non dovrei nemmeno pagare le spese relative, corretto?

    • admin

      Buongiorno, immagino che tali spese fossero addebitate al box anche prima del suo acquisto, a quanto pare nulla è cambiato tranne la proprietà
      Cordiali saluti

  29. Giuseppe D'anna

    salve a tutti, sono proprietario di un solo box ubicato in una corsia sotterranea di un condominio, in buona sostanza gli appartamenti sono di sopra, l’edificio e’ diviso in due scale ma la corsia dei garage e’ unica, in un appartamento posto al primo piano stanno ripristinando il sotto dei ballatoi dei balconi, dovrei partecipare a tale spesa? specifico che il box si trova in asse con l’appartamento a cui si fanno i lavori. grazie e saluti

    • admin

      Buongiorno,
      I balconi di un condominio non sono parti comuni. Le spese relative alla manutenzione di ringhiere e sotto balconi sono a carico del proprietario, a meno che non abbiano una funzione decorativa della facciata condominiale: in tal caso, la spesa viene ripartita tra tutti i condomini.
      Cordiali saluti

  30. benvenuto

    Buongiorno,
    Sono proprietario e abito in un condominio di 56 appartamenti con 56 box interrati nel giardino interno con gronda in cemento armato con tubi di scarico acqua tipo pluviali, una fila di 20 box però si trova sul confine e quindi la parete di fronte nel box si trova su questo confine e di conseguenza se ha infiltrazioni questa parete sono problemi?, ora abbiamo infiltrazioni spero solo sulla copertura che è coperta dal prato che è accessibile dal giardino, qualcuno sostiene che ognuno si deve pagare il suo perché in una riunione datata si era detto che ognuno si paga il suo.
    Le chiedo informazioni in merito a questo problema, non dovrebbe essere suddiviso secondo la tabella millesimale condominiale e proprietà; per variare e dire che ognuno spetta il suo box non ci vogliono i 1000 millesimi oppure
    la legge vieta anche questo, grazie
    Cordiali saluti

    • admin

      Buongiorno,
      i criteri per il riparto spese è indicato nel regolamento di condominio, le eventuali variazioni devono essere prese dalla totalità dei condòmini
      Cordiali saluti

  31. Silvia

    Buongiorno sono proprietaria di 4 box ( no appartamento) questi si trovano in uno stabile staccato dagli appartamenti, devo partecipare alle spese di manutenzione e acqua dei giardini non usufruendo degli stessi? premetto che per entrare nei box i giardini non le vediamo, sono ubicati da tutt’altra parte
    Grazie

    • admin

      Buongiorno, Le consiglio di leggere attentamente il suo Rogito d’acquisto ed il Regolamento di condominio per capire quali spese le spettano. Cordiali saluti

  32. Giovanna Rausei

    Buonasera, sono proprietaria di un posto auto scoperto in area condominiale e di una porzione di terreno adiacente per un totale 5 millesimi totali del condominio costituito da due fabbricati. Poiché precedentemente (dicembre 2019) ero anche proprietaria di un appartamento (scala A) che ho venduto con annesso garage e due posti auto, l’amministratore calcola i miei millesimi (posto auto e terreno) nella proprietà del fabbricato scala A, con quota 10 millesimi per tutte le spese ordinarie e straordinarie relative all’immobile del quale io non ho più accesso se non all’esterno. È giusto? Quale normativa posso citare per dimostrare che non devo sostenere tali spese? Specifico che mi fa pagare anche le spese dell’ascensore del quarto piano dove è collocato l’appartamento venduto.
    La ringrazio anticipatamente.

    • admin

      Buongiorno, le consiglio di leggere attentamente sia il Regolamento di Condominio che il rogito di acquisto per capire le spese che le spettano. Cordiali saluti

  33. Antonio

    Buonasera,
    Possiedo un box-garage in un condominio di 6 appartamenti e 7 box-garage, io possiedo solo il garage e nessun appartamento, in assenza di regolamento condominiale come vanno ripartite le spese per l’energia elettrica?
    Può mai essere che chi ha una proprietà generale di 16/millessimi (il garage) possa pagare di più in energia elettrica di uno che ne possiede 6/millesimi di garage + 104/millesimi di appartamento?
    La ringrazio anticipatamente.

    • admin

      Buongiorno, non è chiaro se siete in possesso delle tabelle Millesimali. Cordiali saluti

  34. Rosa

    Buongiorno,
    Io sono proprietaria di un rustico uso box al catasto C/2 in una casa di corte e non ho residenza. Pago regolarmente le spese condominiali esattamente come se fosse un un’appartamento solo il consumo dell’acqua è esente. Ora abbiamo un problema col tetto io e 2 miei vicini e l’amministratore dice che quella parte di edificio è privata e l’assicurazione non corrisponde.. è possibile pagare come gli altri e non essere tutelato? Quando ho fatto il rogito non c’era amministratore. Grazie

    • admin

      Buongiorno, le consiglio di leggere attentamente sia il Regolamento di Condominio che il rogito di acquisto per capire quali siano considerate parti comuni. Cordiali saluti

  35. Carmela Stramaglia

    Sono proprietaria di un immobile in un condominio che ha anche un grosso ripostiglio nel primo piano interrato, nonché i box nel secondo piano interrato. Io però non possiedo nulla di ciò. Recenti ed intense piogge, entrando dalle griglie di aerazione dei box, poste sui marciapiedi esterni allo stabile, nonché dal cancello di ingresso delle auto, ha procurato danni ai muri dei box, delle corsie di manovra, nonché al soffitto degli stessi. Tale soffitto, corrisponde al solaio del primo interrato. Per le eventuali spese di “ripristino”, si è parlato di spese riguardanti le parti comuni. Intendendo in tal modo, tutti i condomini, compresi quelli che non posseggono i box. Io non sono d’accordo in quanto le parti comuni di un edificio, mi risulta siano quelle in comunione ai condomini proprietari che utilizzano il bene in questione. Lei cosa ne pensa in merito? Ringrazio anticipatamente.

    • admin

      Buongiorno,
      Le consiglio di leggere attentamente il Regolamento di Condominio nella parte riguardante il riparto spese. Cordiali saluti

  36. Franco

    Buongiorno,
    sono proprietario di 2 garage facenti parte dell’edificio condominiale. Mi vengono addebitate, giustamente, le spese per gli ascensori, per la manutenzione del giardino e per l’energia elettrica. Parimenti mi vengono addebitate spese quali: contabilizzazione calore, manutenzione caldaia e spurgo fognature; faccio presente che nei miei garage non esiste impianto di climatizzazione/riscaldamento, nè impianto idrico di alcun genere. Riterrei pertanto di non dover partecipare a dette spese, nè ad altre similari, inerenti servizi di cui non posso usufruire.
    Ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.

    • admin

      Buongiorno,
      le consiglio di leggere attentamente sia il Regolamento di Condominio che il rogito di acquisto per capire le spese a suo carico, per quanto riguarda la contabilizzazione del calore e manutenzione caldaia, chieda le tabelle MM per verificare effettivamente quelli di sua competenza. Cordiali saluti

  37. Chiara

    Buongiorno,
    vorrei dare in affitto un box di mia proprietà e vorrei avere indicazioni su quali spese condominiali addebitare al futuro affittuario.
    Grazie molte.

    • admin

      Buongiorno, per una risposta completa bisognerebbe conoscere la situazione nei dettagli. Cordiali saluti

      • Ubaldo

        Buongiorno, mi potrebbe aiutare? Abito al piano terra di un palazzo di 5 piani. Sono proprietario anche dei 250 mq scoperti che sonno pertinenti alla mia abitazione, dove sorge sulla mia proprietà un box, regolarmente accatastato. L’amministratore del mio condominio da anni mi fa pagare una quota condominiale su di esso nonostante di condominiale non abbia nulla. Potrebbe dirmi se è giusto. Eh io paghi o se vi è una legge a cui potermi appellare per non pagare? Ripeto come per tale box non usufruisco di nessun servizio condominiale ne tantomeno lo stesso è confinante con il palazzo in quanto sorge almeno a 5 metri dallo stesso nella mia proprietà.

        • admin

          Buongiorno,
          Le consiglio di leggere attentamente sia il Regolamento di Condominio che il rogito di acquisto per capire le spese a suo carico.
          Cordiali saluti

  38. Fabrizio

    Buongiorno, sono proprietario di un immobile con annesso box distaccato dalla palazzina dove vi si accede per mezzo di un viale che termina in un cortile/parcheggio interno di c.ca 300mq.
    Alcuni condomini reclamano infiltrazioni nei box (2 su 8), l’amministratore ha disposto il rifacimento della guaina, facciata, etc, sono obbligato a partecipare alle spese condominiali o c’è qualche cavillo per cui potrei esimermi??

    • admin

      Buongiorno,
      le consiglio di leggere attentamente il Regolamento di Condominio ed il rogito di acquisto per capire le spese a suo carico.
      Cordiali saluti

  39. mattia v

    Buonasera,
    sono proprietario di in box interrato di un condominio di 5 piani, vicino al civico dove risiedo. Pago regolarmente la tari sul box e le spese condominiali. E’ corretto, come sostiene l’amministratore, che io non debba accedere ne usufruire del locale rifiuti del condominio dove ho il box? Grazie

    • admin

      Buongiorno, Le consiglio di controllare il Regolamento di condominio ed il rogito di acquisto. Cordiali saluti

  40. Leonardo

    Salve, vivo in un condominio ove sono proprietario di un appartamento che anni fa aveva come pertinenza anche un’autorimessa nel seminterrato, che è stata venduta separatamente prima che io acquistassi l’appartamento. Da una verifica ho notato che pago le stesse quote millesimali come se fossi io il proprietario dell’autorimessa e invece la quota che versa il proprietario dell’autorimessa viene sommata al fondo casa del condominio stesso, accorda che si fece prima che io acquistassi l’appartamento. Chiedendo spiegazioni in merito e facendo un calcolo più ho meno approssimato ho scisso facendo un Equazione matematica l’appartamento e l’autorimessa, affermando che i millesimi scissi dovevano essere sottratti ai miei e farli pagare al proprietario dell’autorimessa. Detto ciò mi riferiva che il proprietario dell’autorimessa non avendo accesso all’androne e non utilizzando l’Ascensore quelle spese non possono essere pagate neanche in millesimi dallo stesso. Invece per quanto riguarda la luce avendo un unico contatore che fa luci estere, luci scala e ascensore a detta di qualche condomine bisognerebbe mettere un’altro contatore solo per le luci esterne e cancello scorrevo al fine di far pagare i millesimi di proprietà al garage solo per le luci esterne e cancello , stessa cosa per la pulizia scala che pulendo anche fuori ove c’è ingresso del garage, a detta di qualche condomine bisogna scindere le cose, o comunque sia fare di nuovo le tabelle millesimali . Io gli ho riferito che a mi parere se c’è un unico contatore o unico prezzo per le pulizie queste devono essere suddivise per quote condominio di proprietà ed escludendo eventualmente dalle spese solo per la manutenzione e spese ordinarie dell‘ascensore in quanto non utilizzata dal proprietario del garage . Inoltre le spese per tenuta conto corrente e dell’acqua , visto che c’è una pilozza con rubinetto vicino al garage a disposizione di tutti, Secondo voi queste spese non rientra anche nelle quote millesimali ? In merito a quando sopra descritto come la pensate ? Chi ha ragione ? Cosa è possibile fare ?

    • admin

      Buongiorno, nel momento in cui hanno venduto il box, le relative spese ed i MM “passano” al nuovo proprietario. Per tutte le spese si fa riferimento a quanto stabilito nel regolamento di Condominio e nei Rogiti d’acquisto delle proprietà. Cordiali saluti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.